Come aprire un’attività di e-commerce? Come sta andando il settore? Sono 12 mila le imprese italiane ad aver aperto un’attività di e-commerce, secondo la camera di commercio di Milano fra il 2013 e il 2014 e si è registrato in Italia un incremento nel numero di aziende del 12% pari a + 1300 aziende: Roma ( +131) Napoli (+109) Torino e Milano (+77) , le province con il più forte aumento numerico di imprese. Ma anche i dati di osservatori.net offrono un quadro positivo, il valore delle vendite on line nel 2014 è pari a ben 13 miliardi di euro, + 14% rispetto al 2013, la parte del leone la fanno il turismo e assicurazioni, al turismo in particolare è ascrivibile un quarto della crescita. E il futuro? I nemri forniti da osservatori.net ci consentono un certo ottimismo: spazio per un’ulteriore crescita c’è, considerato che la penetrazione dell’ecommerce in Italia è…
Giocattoli, il business va oltre i regali di Natale
Le feste si avvicinano ed inizia il conto alla rovescia per l’acquisto dei giocattoli da mettere sotto l’albero. E proprio i giocattoli, secondo un’indagine 2013 di Camera di Commercio di Milano, rappresentano la voce di spesa più importante tra i regali di Natale per 1 milanese su 9, alimentando un giro d’affari di circa 30 milioni di euro. Ma come si presenta il settore a Milano? E cosa serve per affrontare in modo vincente un business legato ai giocattoli? Vendita giocattoli e produzione a Milano A Milano produzione e vendita di giocattoli resistono alla crisi: in tre anni gli esercizi specializzati nella vendita al dettaglio di giochi e giocattoli sono aumentati del 4,7% e oggi sono 200. A questi si affiancano circa 100 imprese di fabbricazione con un export che lo scorso anno ha sfiorato i 12 milioni di euro, all’interno di un interscambio dove l’import è comunque la voce…
Compostabili e riutilizzabili: ecco i sacchetti a norma
Messi da tempo in soffitta i vecchi sacchetti della spesa, le borse riutilizzabili e gli shopper compostabili stanno ormai entrando nella quotidianità. Attenzione, però, perché non tutti gli shopper di nuova generazione sono conformi alla legge e sono previste sanzioni molto severe per chi vende o dà in omaggio sacchi privi delle caratteristiche di compostabilità o composizione richieste. Per aiutare le imprese a orientarsi meglio, Camera di Commercio di Milano insieme a Confcommercio e Assobioplastiche hanno appena lanciato una campagna informativa che raggiungerà 31mila negozi e ambulanti di Milano e provincia e spiegherà con una brochure e un videotutorial quali sono e come riconoscere i sacchetti in regola. Perché, come ha giustamente detto Marco Versari di Assobioplastiche, non basta che sul sacchetto ci sia la scritta “ecologico” o amico dell’ambiente. Sono solo due i tipi di shopper che si possono commercializzare: Sacchi compostabili conformi allo standard internazionale UNI EN 13432 Come riconoscerli? Basta…
Keiichi Matsuda: come la realtà aumentata cambia relazioni e città
Guru della realtà aumentata, esploratore della percezione umana, Keiichi Matsuda protagonista della cultura digitale è stato invitao a Milano per Meet the media Guru. Prima dell’evento gli abbiamo posto delle domande su realtà aumentata città e relazioni umane e Expo Che cosa succede ora e in questa piazza in una realtà parallela, non solo fisica? Tutt’intorno a noi avvengono delle cose che non possiamo vedere, ad esempio una telefonata, all’interno di un edificio, pagare con la carta di credito, usare una chiavetta USB. Ci sono poi degli edifici realizzati con mattoni, calcestruzzo, vetro e accanto a quello che vediamo possiamo interagire con dei network, attraverso dei macchinari. Tutto questo già esiste intorno a noi e permette alle persone di comunicare. C’è una città virtuale, interessante da scoprire. Si può immaginare una città interamente pedonale? Negli Stati Uniti c’è una grande attenzione sulla cultura dell’automobile, con le sue possibile evoluzioni, ad esempio con pilota…
Come diventare autoriparatore?
Come fare l’autoriparatore? Quali i passi? quanti sono e come sta andando il settore? In Italia Sono quasi 82mila gli autoriparatori il settore è in lieve flessione, -0,8% rispetto all’ultimo anno, questo non toglie che nei primi 6 mesi del 2014 si siano iscritti oltre 1.200 imprese (un media di 6 al giorno). Milano, Torino, Pavia, Ravenna le province dove il comparto cresce di più in termini assoluti, mentre Roma si conferma capitale degli autoriparatori con oltre 5mila imprese. Per fare l’autoriparatore non ci si può improvvisare, la norma richiede particolari requisiti professionali. Come per gli idraulici, tutti possono fare l’autoriparatore a patto che si abbia il giusto mix di titolo di studio ed esperienza negli opportuni ruoli aziendali. Nel caso degli autoriparatori abbiamo però diverse categorie, carrozzieri, gommisti e meccattronici, quest’ultima categoria è nuova e riassume in sé le precedenti categorie di meccanico e elettrauto Ogni categoria ha i…