La digitalizzazione non è più un’opzione, ma una necessità per le PMI che vogliono competere in un mercato sempre più complesso. In questa intervista, Thomas Valsecchi, CEO di TEK SRL SB, ci racconta come l’azienda abbia colto l’opportunità offerta dal Mentoring PID per migliorare la propria strategia digitale. Ottimizzazioni mirate e un approccio personalizzato hanno permesso a TEK di potenziare la propria presenza online, dimostrando come il giusto supporto possa trasformare sfide in opportunità.
Digitalizzazione: qual è la sfida principale per una PMI?
La sfida principale è spesso la gestione della competitività in un mercato in rapida evoluzione, caratterizzato da innovazione tecnologica e cambiamenti nelle preferenze dei consumatori. La competizione con aziende più grandi e consolidate può rendere difficile acquisire e mantenere clienti. Infine, l’adattamento alle nuove tecnologie e alle normative in continua evoluzione richiede un costante aggiornamento e flessibilità.
Obiettivi del mentoring – quali obiettivi vi eravate posti?
Migliorare la visibilità online del nostro sito www.tekitaly.it, attrarre un traffico più qualificato e migliorare l’esperienza utente per sostenere una crescita online a lungo termine.
Thomas Valsecchi, CEO di Tek srl
Quali azioni sono state messe in campo? E i risultati raggiunti?
In base al report fornitoci a fine attività, abbiamo apportato delle migliorie da un punto di vista tecnico aggiornando titoli delle pagine poco significativi lato SEO, corretto Error 404, Error 404 Soft, corrette pagine scansionate ma non indicizzate, etc.
Per quanto riguarda i risultati condividiamo delle considerazioni rispetto gli interventi:
- miglioramento della visibilità nei motori di ricerca: con l’ottimizzazione dei meta title, dei tag H1 e H2, e l’aggiunta degli ALT alle immagini, il sito sarà più rilevante per i motori di ricerca, aumentando la probabilità di essere indicizzato correttamente e di apparire nei risultati di ricerca per parole chiave pertinenti;
- riduzione dei problemi tecnici: la risoluzione degli errori 404 e l’impostazione dei redirect 301 assicurano che gli utenti (e i motori di ricerca) non incontrino pagine non funzionanti, migliorando l’esperienza utente e evitando che il sito venga penalizzato per collegamenti non funzionanti;
- migliore posizionamento nei risultati di ricerca: La correzione di titoli e descrizioni duplicati, insieme all’uso corretto del no-index dove necessario, evita contenuti duplicati, che possono influire negativamente sul posizionamento. Con una struttura di contenuti più pulita e chiara, il sito è più facilmente comprensibile per i motori di ricerca, che possono premiare il sito con un posizionamento migliore;
- indicizzazione: La fornitura della sitemap alla Search Console e la creazione di pagine rilevanti faciliterà i motori di ricerca nell’indicizzazione delle tue pagine, portando a un’indicizzazione più rapida e completa;
- aumento del traffico organico: Con una migliore indicizzazione e un miglior posizionamento, il sito dovrebbe vedere un aumento del traffico organico. Questo è particolarmente vero se ci sono pagine di valore che rispondono efficacemente alle query degli utenti;
- miglioramento dell’esperienza utente (UX): Un sito più veloce, senza errori e con contenuti ben organizzati offre una migliore esperienza agli utenti, aumentando il tempo di permanenza sul sito, il tasso di conversione e riducendo la frequenza di rimbalzo.
Qual è il valore aggiunto del percorso di Mentoring Pid?
Il vero valore risiede nella personalizzazione del supporto ricevuto. Siamo stati accompagnati in ogni fase del percorso, permigliorare l’efficienza e ottimizzare i processi.
Anche se l’azienda possiede già delle competenze interne, spesso manca una visione strategica più ampia, che un mentor esperto può fornire. Non si tratta solo di conoscere le azioni da intraprendere, ma di realizzarle nel modo più efficace, con un occhio rivolto al futuro
