Pc Planet nasce nel 1997 per volontà di un gruppo di professionisti provenienti ognuno da esperienze specifiche nel mondo dell’Information Technology.
Produciamo software gestionali, applicazioni web e mobile, implementiamo soluzioni per infrastrutture in Cloud, ci preoccupiamo del sistema informativo e della sicurezza in campo IT dei nostri clienti.
Avvia la sua attività su 3 solide fondamenta: Persone, Innovazione, Tecnologia, al servizio delle Imprese e degli Studi Professionali.
La nostra ambizione è creare valore per i nostri clienti, sempre al centro di ogni nostra attività, progettando e realizzando sistemi e soluzioni gestionali che offrano risposte alle esigenze di business con cui l’Azienda e gli Studi Professionali si misurano costantemente.
Le competenze del nostro team insieme all’esperienza ventennale in ambito software gestionale e infrastrutture IT, ci consentono di rispondere alle diverse esigenze della piccola e media impresa e degli studi professionali, come testimoniano gli oltre 500 clienti che ogni giorno si affidano ai nostri servizi.
Nel 2019 da Pc Planet è nata Innoviasoft Srl che prosegue l’attività di ricerca e sviluppo nelle soluzioni gestionali integrate.
Quali erano le vostre richieste rivolte al Punto Impresa Digitale e quali obiettivi vi eravate posti?
Paolo Fanelli (imprenditore):
Il nostro obiettivo è stato quello di provare a passare da un modello di sviluppo business prevalentemente passivo, basato sul passaparola dei clienti soddisfatti, ad un modello proattivo basato sulla capacità di farsi trovare dalle nuove categorie di compratori che usano strumenti di ricerca in rete a complemento delle proprie relazioni personali.
Infatti, per aumentare la visibilità di Pc Planet e di Innoviasoft è stato progettato un percorso iniziato con l’identificazione dei caratteri differenzianti del portafoglio soluzioni, creazione di contenuti, revisione del sito aziendale e redazione di un palinsesto di comunicazioni multicanale che ha permesso di aumentare la visibilità delle società.
Fin dal primo incontro con Nicola Caimi, abbiamo capito immediatamente quanto un piano d’azione ben strutturato e delle basi strategiche solide fossero necessarie per raggiungere lo scopo.
Quali azioni sono state messe in campo per raggiungere gli obiettivi?
Nicola Caimi (Digital Mentor): Come prima azione abbiamo condiviso e definito l’obiettivo principale del progetto che consisteva nel costruire un piano di sviluppo commerciale “digital oriented”, finalizzato alla promozione sistematica di Pc Planet sul mercato, affiancando al tradizionale passaparola una presenza significativa sulla rete. Abbiamo quindi concordato il team di progetto, svolto alcune attività propedeutiche e, infine, siamo passati alle fasi operative di esecuzione del piano.
Le attività di preparazione sono state:
-revisione e ottimizzazione del posizionamento societario e del portafoglio di servizi offerti con particolare attenzione a Innoviasoft, start-up dedicata allo sviluppo di applicazioni WEB custom e, in previsione, motore del new digital business per gli anni a venire;
-introduzione di strumenti e metodologie per l’acquisizione di nuovi clienti;
-valutazione dell’attuale eco-sistema di business;
-introduzione di strumenti e metodologie per lo sviluppo della presenza e commercializzazione via web;
-definizione di un palinsesto multicanale di comunicazione di contenuti.
Quali risultati sono stati raggiunti?
Paolo Fanelli (imprenditore): Con la guida di Nicola abbiamo seguito un percorso di promozione sistematica e regolare che abbiamo definito insieme e che con l’esperienza andremo a rifinire.
In un settore come il nostro, farsi riconoscere non è mai facile. Di prodotti ERP sul mercato ce ne sono innumerevoli, ma grazie alla consapevolezza raggiunta dei nostri punti di forza siamo riusciti a farci notare!
Con le autoanalisi fatte, gli incontri con il nostro DM e tanta voglia di mettersi in gioco, abbiamo raggiunto l’obiettivo e siamo riusciti a comprendere meglio cosa significhi essere un’azienda Digitale.
Nicola Caimi (Digital Mentor): Il progetto ha consentito di introdurre:
- Metodi e strumenti di valutazione periodica degli asset in termine di risorse e soluzioni come l’analisi di skill disponibili, portafoglio soluzioni e ABC del portafoglio clienti
- Metodi e strumenti di Digital Marketing & Communication:
-Valutazione e piano di aggiornamento del DB contatti
-Valutazione e implementazione nuove funzionalità del CRM
-Modello di progettazione e creazione contenuti business oriented
-Schema di progettazione e implementazione palinsesto multicanale di comunicazione
-Modello di progettazione e organizzazione eventi on-line a tema con testimonial
-Riorganizzazione sito aziendale
-Riorganizzazione pagine aziendali su Social Professionali
-Modello di progettazione e creazione survey clienti
In fase di esecuzione, i principali nuovi elementi introdotti sono:
-Classificazioni e segmentazione clienti in modello ABC
-Nuova presentazione aziendale istituzionale
-Nuove landing page tematiche
-Piano di comunicazione su Professional Social
-Nuova struttura del DB contatti
-Webinar tematici con testimonial
-Piano di follow-up post eventi
-Somministrazione questionario Customer Satisfaction
Consiglierebbe, e perché, ad un'altra azienda di rivolgersi al PID?
Paolo Fanelli (imprenditore): Assolutamente sì. Avere avuto una figura come Nicola a guidarci in questo percorso è stato fondamentale.
Siamo riusciti infatti a scindere il futile dal necessario, evitando di perdere tempo nel tentare autonomamente di entrare in questo “nuovo” mondo.
Le analisi e le strategie suggerite dal nostro DM si sono infatti sempre rilevate corrette e utili per proseguire verso l’obiettivo preposto.
Trasformazione digitale: qual è il valore aggiunto che da professionista può dare ad un'impresa nella scelta delle strategie migliori da attuare?
Nicola Caimi (Digital Mentor):
La scelta di una strategia di crescita commerciale richiede piena consapevolezza della situazione oggettiva corrente (dove siamo) e degli obiettivi che si vuole raggiungere (dove vogliamo andare). E aiutare l’imprenditore, o il board, a valutare correttamente il proprio posizionamento reale nel mercato e individuare i percorsi sostenibili di crescita credo sia il primo passo, fondamentale, di questo tipo di attività.
Questa attività non deve però limitarsi alla teoria. Il DM deve anche trasferire le conoscenze e la pratica per creare i modelli dei nuovi processi da introdurre. Si devono definire i criteri di successo (KPI) delle iniziative in modo concreto e misurabile, per valutarne la correttezza ed eventualmente proporre le correzioni.
Nel progetto di PC Planet, alla fase di analisi iniziale e definizione degli obiettivi è seguita la fase esecutiva in cui sono state implementate da PC Planet, con la supervisione del DM, le iniziative progettate. Tutte le iniziative implementate sono adesso dei processi standardizzati, documentati e replicabili.