La Camera di commercio e la Proprietà intellettuale: ne parliamo con Maurizio De Iusi, Responsabile dell’Ufficio Proprietà Intellettuale di Camera di commercio Milano Monza Brianza Lodi.
La Camera di commercio come aiuta le imprese sul tema della proprietà intellettuale?
I compiti istituzionali della Camera si realizzano con lo sviluppo di due attività complementari, la prima è l’erogazione del servizio di sportello per il deposito di marchi, brevetti e disegni che rientra nei compiti assegnati e svolti per conto dell’UIBM (Ufficio Italiano Brevetti e Marchi), quindi di mandato strettamente ministeriale, la seconda ha più un carattere di promozione e di consulenza, svolta in convenzione e in coordinamento con l’EPO istituzione europea per la quale siamo centro PATLIB (Patent library), ovvero un punto di contatto per chiunque voglia brevettare un’invenzione e che necessiti di assistenza professionale e di informazioni specifiche.
Nel concreto sono garantiti gratuitamente incontri one to one o workshop di gruppo con consulenti esterni iscritti all’Ordine dei consulenti in proprietà industriale.
Infine, abbiamo appunto organizzato la serie di seminari “M’Invento” anche per poter incontrare relatori esperti che approfondiscano i temi di maggior interesse, o ancora, si organizzano partecipazioni e testimonianze ad eventi formativi sulla proprietà intellettuale presso le Università.
Di che cosa hanno maggiormente bisogno oggi le imprese riguardo al tema della proprietà intellettuale?
Considerata la struttura economica dei nostri comparti industriali e manifatturieri formati al 90 % da PMI e considerata la mancanza di competenze interne alle imprese sulla materia, i bisogni sono di due tipi :
- Finanziari, per i quali sia il MISE a livello nazionale che l’EUIPO a livello europeo ogni anno emettono bandi con contributi anche a fondo perduto, spesso finalizzati a garantire una tutela più ampia, dal nazionale all’internazionale, oppure una tutela più di sistema, considerando la protezione di marchi e brevetti con caratteristiche di “storicità” come la protezione di un patrimonio comune nazionale.
- Operativi, ovvero l’accompagnamento concreto alla definizione di un percorso che inizia dalla volontà di tutelare un marchio un brevetto o un design, proseguendo con la ricerca di sostegni economici, la predisposizione della documentazione legale e amministrativa, la valutazione del mercato di riferimento e dell’ambito territoriale in cui esercitare la tutela, del settore merceologico, per arrivare in conclusione al controllo della concorrenza una volta ottenuta la registrazione.
Questa consulenza è quella più specificamente realizzata dalla Camera di commercio non solo con la gestione dello sportello di deposito ma con servizi più ampi forniti come centro europeo PATLIB.
Perché la Camera di commercio ha organizzato l’iniziativa “M’invento”?
“M’invento” è una serie di 6 incontri annuali che ha la finalità di promuovere ed estendere la conoscenza dei temi legati alla proprietà intellettuale.
Si rivolge ad una platea quanto più ampia possibile, non soltanto al mondo delle imprese: dal singolo inventore privato, allo studio professionale di consulenza in proprietà industriale, dall’Istituzione privata e pubblica, alle figure professionali meno organizzate.
L’obiettivo principale dell’iniziativa è stimolare l’interesse per gli argomenti più attuali che impattano sulla PI.
Già in passato ci siamo occupati di alcuni seminari come quello sul rapporto tra AI e PI, e quelli relativi alle problematiche di contraffazione sul web. Invece nei prossimi mesi tratteremo temi come le green technologies o il novel food.
Tutti incontri ai quali si può partecipare online e in modo gratuito.
Il programma completo è disponibile sulle nostre pagine web.
Per approfondire
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