C’è ancora tempo fino al 2 marzo per iscriversi al premio Innovazione amica dell’ambiente promosso da Legambiente in partnership con Camera di commercio di Milano con il contributo di Fondazione Cariplo per premiare l’innovazione d’impresa in campo ambientale.
L’anno scorso tra i premiati c’è chi ha progettato un sistema di ricarica veloce delle batterie per i mezzi di trasporto o chi utilizza sistemi di viticoltura sostenibile e progetti orientati ai concetti di cohousing e cosharing.
L’economia verde è cresciuta nonostante la crisi. In 1 anno +6% di imprese green in Lombardia
Quest’anno la competizione si giocherà sul tema “Energie, Economie e Bellezza per la Vita. Una nuova economia oltre il PIL”. Chi vincerà? Aspettiamoci già progetti sorprendenti all’interno di un settore, quello dell’economia verde che non si è fatto fermare dalla crisi e ha macinato moti numeri con il segno + nei periodi difficili per l’economia appena passati. +6% di imprese green in un anno in Lombardia, + 9% quelle con certificazione ambientale, +8,1% di crescita delle imprese milanesi legate all’economia verde per un totale di oltre 3 mila imprese coinvolte nella sola Milano e provincia e di circa 9000 in Lombardia con con 79mila addetti (elaborazione del Servizio Studi della Camera di Commercio di Milano su dati Infocamere ). E le previsioni lasciano ben sperare con un’aspettativa di 1500 posti di lavoro in più entro il 2017, in crescita del 25% rispetto ad ora.
Un’opportunità per chi ha saputo orientarsi o reinventarsi in uno dei cosidetti “green jobs”, le nuove professionalità nate con l’avanzare dell’economia verde e orientate al binomio innovazione e ambiente: sono numerose e vanno dagli auditor ambientali ai responsabili delle certificazioni di prodotto e servizio sino agli esperti di Carbon Footprint che definiscono, tra l’altro, le strategie ambientali più adeguate e profittevoli all’interno di un’azienda.
La propensione dell’impresa italiana per l’economia verde è già tangibile da anni e i numeri lo confermano: quasi 341.500 imprese dell’industria e dei servizi con dipendenti hanno fatto investimenti in prodotti e tecnologie green nel periodo 2008-2013, in pratica il 21,8% dell’intera imprenditoria extra-agricola con dipendenti. E si tratta, nella maggioranza dei casi, di imprese con maggiori capacità di innovare ed esportare. Infatti, citando testualmente il rapporto di Unioncamere e Fondazione Symbola GreenItaly 2014 , “quasi il 20% delle imprese che investono nel green sono esportatrici (circa 67.000 in termini assoluti), mentre, tra quelle che non investono, meno del 10% vende all’estero; inoltre, poco più del 20% delle imprese che realizzano eco-investimenti ha sviluppato nuovi prodotti o nuovi servizi nel corso del 2013 (70.200 in valori assoluti), contro meno del 9% di quelle che non investono. “
Le professioni dell’economia verde: strumenti e opportunità per conoscerle
Vale allora la pena di trasformare la vocazione per il green in una professione? Decisamente si e per schiarirsi le idee sui mestieri green, naturalmente il mondo digitale dà una mano con l’offerta di contenuti multimediali sui principali settori dell’economia verde (dalle smart city all’edilizia sostenibile), naturalmente tutti ad alto tasso di innovazione e amici dell’ambiente .
Per chi volesse sentire direttamente dalla bocca degli esperti dove va e quali professionisti cerca questo settore, è possibile partecipare agli incontri di Camera di Commercio di Milano sui green jobs . Lunedì 23 febbraio si parla del manager HSE